THYSSEN KRUPP: IL LAVORO UCCIDE

la Confederazione Unitaria di Base indice

sciopero e manifestazione lunedì 10 dicembre 2007

 

Torino -

Due giovani di 36 anni morti, cinque in fin di vita e altri feriti gravemente.

Non stiamo parlando  di Bagdad o di Gaza ma di Torino e i giovani in questione sono operai dell'acciaieria di Corso Regina Margherita, proprietà della casa tedesca Thyssen Krupp.

La cronaca richiede poche parole: il tentativo dei lavoratori di spegnere un piccolo incendio prodottosi in linea con i mezzi messi a disposizione dall'azienda ha creato il dramma sviluppando una fiammata che ha letteralmente bruciato vivi gli operai.

Ora tutti piangono su morti e feriti, ma di chi sono le responsabilità?

I mezzi di sicurezza che l'azienda ha il dovere di mettere a disposizione per lavorazioni così pericolose si sono dimostrati non solo inadeguati ma criminalmente distruttivi. Estintori e lancia ad acqua hanno favorito la fiammata esplosiva invece di spegnere l'incendio.

I responsabili dell'azienda non potevano non saperlo ma hanno deciso di risparmiare sulla pelle dei lavoratori.

Inoltre la reazione dei lavoratori allo svilupparsi dell'incendio è stata ritardata dalle condizioni in cui operavano:

Dopo l'ultima crisi aziendale che ha quasi portato alla chiusura dello stabilimento la flessibilità e gli orari si sono dilatati allo spasimo, ormai i turni di dodici ore stanno diventando la norma.

Questo incidente non è un caso ma la logica conseguenza di un'organizzazione del lavoro che ha cancellato ogni diritto dei lavoratori e considera la loro morte come uno “spiacevole danno collaterale” e nulla più.

La CUB di fronte all'ennesima prova del disprezzo padronale per la vita di lavoratori e lavoratrici

         indice uno sciopero dei lavoratori metalmeccanici dell'intera giornata lavorativa per lunedì 10 dicembre 2007;

         invita tutti i lavoratrici ed i lavoratori a partecipare alla manifestazione del 10 dicembre con partenza alle 9,30 da Piazza Arbarello fino alla Prefettura.