8 MARZO IN OCCASIONE DELLO SCIOPERO GENERALE, PRESIDIO DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DELLE COOP. DELLE PULIZIE DAVANTI AL COMUNE DI TORINO

Torino -

Nell’ambito della giornata di lotta internazionale, partita dall’ iniziativa dell’associazione NON UNA DI MENO, le lavoratrici e i lavoratori delle Cooperative che gestiscono le pulizie nelle scuole, negli ospedali , nelle ASL  e  al Politecnico di Torino insieme a diverse licenziate dalle Coop. hanno dato vita a un riuscito e vivace presidio con USB di fronte al comune di Torino per chiedere un incontro il sindaco Chiara Appendino.

 

“Vogliamo denunciare  il grave momento di difficoltà che stiamo vivendo”,

hanno urlato in piazza le lavoratrici, mettendo in evidenza  il problema del salario, che per molte sta diventando un miraggio.

Il dramma della disoccupazione  e degli sfratti e in definitiva la situazione di degrado che oltre a metterle sul lastrico dal punto di vista economico va a ledere profondamente anche  la loro dignità.

L’incontro è stato infine ottenuto con il vice sindaco Montanari che ha ricevuto una delegazione composta da quattro persone.

Il vice sindaco si è dimostrato molto attento alle tematiche  esposte dalle lavoratrici, prendendo nota di tutto e pur esprimendo la propria solidarietà e vicinanza a chi sta soffrendo a causa della crisi e dell’infernale sistema degli appalti e subappalti al massimo ribasso, ha sostenuto che tale sistema va rivisto con una nuova legislazione a livello nazionale, condividendo la lotta portata avanti da USB per la reinternalizzazione dei servizi.

La giunta, infine, si dichiara disponibile ad ulteriori incontri mirati alla soluzione dei problemi.

 

USB c’è e continuerà la lotta