COSA BOLLE IN PENTOLA ALLA NEW HOLLAND DÌ SAN MAURO?

Torino -

Lavoratrici e lavoratori, dopo 6 anni di agonia in CIG, ci troviamo di fronte ad una situazione strana e a dir poco inspiegabile! Mentre da un lato si focalizza l’attenzione sui distacchi presso la Power Train in  IVECO, dall’altro lato ci si distrae totalmente dal problema principale, ovvero il futuro dello stabilimento New Holland di San Mauro.                                                                              Sappiamo perfettamente che questi distacchi sono dei contratti a tempo determinato, dove se il lavoratore accetta questa OPPORTUNITA’, dovrà ingoiare tutto quello che gli viene ordinato, senza se e senza ma… se ci si oppone, o disgraziatamente ci si ammala, sarai rispedito in CIG!           Inoltre l’arroganza del metodo utilizzato, per trovare i 100 lavoratori su base volontaria, previsti nell’ultimo accordo siglato da azienda e FIM-FISMIC-UGL, è a dir poco imbarazzante.                       Le forzature ed i ricatti, messi in campo da alcuni capi-reparto, sono proprio i classici atteggiamenti di una vera e propria DITTATURA!

Praticamente, si evidenzia lo stile MARCHIONNE, ovvero quello che noi di USB rifiutiamo da sempre, e che combatteremo con tutte le nostre forze!!!

Ma siamo sicuri che la missione della New Holland di San Mauro, sia ancora quella di costruire escavatori???  visto e considerato che il 40% circa dell’organico produttivo, lo si stà spostando presso la Power Train IVECO!!! A noi ci pare più un’agenzia interinale, che mette i propri dipendenti a disposizione di altre aziende. Detto ciò, come si fa a credere alle finte promesse di questa dirigenza e dei suoi sindacati di comodo (FIM-FISMIC-UGL), visto e considerato che il famoso piano industriale sbandierato ai 4 venti, noi lo stiamo ancora aspettando, o meglio ma esisterà?                                                                                                                                                     Intanto alcune voci che ci giungono dall’IVECO, dicono che qualche capannone lo stiano allestendo proprio per la New Holland…. SARA’ VERO?                                                                                      Insomma, pensiamo fermamente  che occorra maggiore chiarezza e trasparenza, proprio perché a questo punto le nostre perplessità aumentano, e di fatto il nostro futuro, rimane sempre più incerto e collegato a questi distacchi. A dicembre, si dice che i lavoratori che sono a comando distacco, rientreranno alla New Holland. E poi quale scenario ci aspetta?

E’ di questi giorni la notizia che Fiat Industrial sposta la residenza fiscale nel Regno Unito, dopo aver spostato la sede legale in Olanda (che CNH Global aveva già da tempo), per poter pagare meno tasse, alla faccia di tutti gli aiuti che negli anni ha sempre ricevuto.

NOI DÌ USB FAREMO DÌ TUTTO PER VIGILARE SULLE MANOVRE DELL’AZIENDA E CHIEDIAMO A TUTTI I LAVORATORI DÌ AIUTARCI E DÌ SOSTENERCI!

USB PIEMONTE