LAVORATRICI E LAVORATORI DELLE PULIZIE DELLE SCUOLE IN LOTTA A TORINO CON USB

Torino -

USB e le lavoratrici e i lavoratori delle Cooperative che gestiscono le pulizie nelle scuole a Torino hanno indetto uno sciopero per la giornata di oggi con un riuscito presidio di fronte alla prefettura per tutelare i loro diritti: dal salario, che per molte lavoratrici sta diventando un miraggio, al lavoro e in definitiva anche in difesa della loro dignità.

 

I FATTI:

a seguito dei tagli effettuati, dai vari governi che si sono succeduti, anche nella scuola, i lavoratori e soprattutto le lavoratrici si sono trovate ad affrontare una situazione ai limiti della disperazione. Da dipendenti diretti delle scuole, dopo le esternalizzazioni, si sono ritrovati incastrati nel giro vizioso delle cooperative di servizio che invischiate nel girone infernale delle gare al ribasso, in una situazione generale di disimpegno totale delle politiche locali e nazionali, pur di ottenere i loro “legittimi ricavi” fanno in modo che alla fine il conto, salatissimo, lo paghino proprio le lavoratrici.

 

COME?

Con il meccanismo della banca ore per esempio, che è usato per nascondere la disorganizzazione del lavoro e tenere i dipendenti sempre a disposizione.

E’ un espediente con il quale non vedi mai soddisfatto il monte ore del tuo contratto e così rimani sempre in debito di ore che diventa permanente costringendoti a essere sempre disponibile e ad accettare ogni spostamento di sede lavorativa, anche lontana e poco raggiungibile e cambi di orario di lavoro. Oppure, peggio ancora, ti chiedono di ridurti le ore di lavoro e quindi lo stipendio, arrivando addirittura a non pagarlo, come il caso di una cooperativa che non paga le lavoratrici da Settembre.

 

Codesta situazione ha portato molte lavoratrici alla disperazione e tante di esse stanno ricorrendo alla cura dei medici per disturbi psicologici/esistenziali ( alcune sono sole con figli e quindi possono fare affidamento solo al loro “reddito” per portare in casa il necessario per mangiare: se non le pagano fanno la fame!!! )

 

Arrivate a questo punto, tante lavoratrici hanno lasciato i sindacati complici e chiesto l’appoggio di USB che ha prontamente organizzato la lotta compreso lo sciopero e il presidio odierno.

 

USB C’E’ ED E’ PRONTO A RISPONDERE, SEMPRE E SUL CAMPO AL FIANCO DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI!