REGGIA DI VENARIA. CAMBIO APPALTO: SI APRONO LE BUSTE MENTRE I LAVORATORI APRONO "ALTRE BUSTE": LETTERE DI CONTESTAZIONE PER AVER PARTECIPATO AD UN'ASSEMBLEA AUTORIZZATA

Torino -

L’Organizzazione sindacale esprime la massima soddisfazione per l’adesione pressoché totale dei lavoratori in appalto presso la Reggia di Venaria allo sciopero indetto da Usb nella giornata del 1 maggio 2016.

Ad eccezione infatti dei lavoratori “esonerati” dallo sciopero per garantire i servizi minimi essenziali previsti per legge, gli altri hanno incrociato le braccia portando l’adesione a quasi il 100%.

Intanto oggi è formalmente iniziato l’iter che dovrebbe portare all’aggiudicazione del contestato bando di gara, che 47 lavoratori e l’Usb hanno denunciato in modo circostanziato per illegittimità nelle tutele del lavoro.

All’apertura delle buste sigillate presentate dai concorrenti in gara hanno assistito anche i lavoratori della Reggia, che si trovavano in assemblea proprio al fine di poter assistere alla prima fase di una procedura che potrebbe sconvolgere il loro futuro lavorativo.

Sono 5 i raggruppamenti che hanno presentato le offerte e tutte sono state ammesse alla fase successiva in quanto il controllo della documentazione ha avuto per tutte esito positivo: si tratta dei raggruppamenti Opera Laboratori Fiorentini, Verona83, Rear-Copat, Artem Net e Consorzio Nazionale Servizi- Coopculture.

In sostanza solo 3 nuovi raggruppamenti (Rear, Copat e Coopculture sono gli attuali gestori del servizio) hanno presentato delle offerte per aggiudicarsi un lotto che secondo il parere del direttore del Consorzio Mario Turetta era da considerarsi “molto interessante, rigoroso e complesso”.

Nel frattempo il sindacato Usb denuncia quello che sembra un grave atto di rappresaglia da parte dell’azienda attualmente gestore del servizio (La Corte Reale, di cui REAR soc. coop ha la rappresentanza legale).

Infatti, a seguito della partecipazione dei lavoratori a un’assemblea indetta dal sindacato il giorno 25 aprile 2016, circa 60 lavoratori stanno ricevendo le lettere di contestazione per aver partecipato all’assemblea, ben sapendo (si spera) che il diritto d’assemblea spetta a tutti i lavoratori nel limite delle 12 ore annue retribuite.

Si tratta di un’evidente rappresaglia alle uniche e legittime azioni sindacali che i lavoratori hanno a disposizione per esprimere il loro malessere; si tratta di un grave atto da parte dell’azienda, che il Sindacato si riserva di denunciare nelle sedi competenti e verso il quale chiama anche il Consorzio La Venaria Reale a prendersi la responsabilità di eventuali azioni di carattere anti-sindacale che dovessero essere eventualmente appurate presso la Reggia.

Proseguirà intanto, come risposta a tale inaccettabile situazione d’incertezza, lo stato d’agitazione e la mobilitazione dei lavoratori: è infatti prevista a breve una nuova proclamazione di sciopero.

 

USB LAVORO PRIVATO