9 MARZO 2012 UNO SCIOPERO GENERALE DEI METALMECCANICI PER L'INTERA GIORNATA

Torino -

Le ricette miracolose del governo Monti e dei padroni che promettono futuro ai giovani sono false e ingannevoli.

L'innalzamento dell'età pensionabile, fino alla scomparsa delle pensioni di anzianità, l'abolizione dei diritti acquisiti, primo fra tutti l'art. 18 dello statuto dei lavoratori che impedisce il licenziamento senza la giusta causa, aumenterà sempre più lo sfruttamento e il ricatto, aggravando  le condizioni di vita e di lavoro di milioni lavoratori e aumentando la disoccupazione

Attualmente ci sono migliaia di lavoratori in mobilità che rischiano, a causa delle ultime modifiche della normativa sui pensionamenti, di non riuscire ad avere i requisiti necessari per raggiungere il diritto alla pensione.

Questi lavoratori rischiano di rimanere senza pensione e senza lavoro e, se dovesse passare la libertà di licenziare senza giusta causa insieme alla eliminazione delle pensioni di anzianità lavorativa, rappresentano il futuro che si profila all'orizzonte: lavoratori di 55/60 anni che risultano essere troppo vecchi per lavorare e troppo giovani per andare in pensione!

Se a ciò aggiugiamo una intera generazione di giovani precari e disoccupati, possiamo facilmente immaginare su quale modernizzazione intendono costruire il futuro di questo paese i nostri governi, siano essi di centro destra o di centro sinistra.

La crisi non l'hanno provocata i lavoratori, il cosiddetto debito pubblico tanto meno! In ogni caso padroni,  affaristi e speculatori di ogni genere hanno aumentato i loro profitti a dismisura. Tutto ciò non è giusto: se  i soldi ci sono, anzichè usarli per gonfiare le tasche di lor signori, occorre istituire un reddito garantito per i disoccupati e i precari. Garantire la pensione a tutti i lavoratori perchè se la sono più che meritata dopo anni e anni di lavoro.

Garantire, altresì, ammortizzatori sociali che consentano di non lasciare in mezzo a una strada i lavoratori nei momenti di reale crisi.

 I diritti acquisiti non si toccano!

 

NO ALL'ABOLIZIONE DELL'ART. 18 !!!

NO ALLA ELIMINAZIONE DELLE PENSIONI DI ANZIANITA' !

SI AI DIRITTI SINDACALI E AI DIRITTI SOCIALI !

SI AL REDDITO GARANTITO PER I DISOCCUPATI !

SI ALLA VERA DEMOCRAZIA E AL RISPETTO DELLA VOLONTA' POPOLARE A PARTIRE DAL POPOLO NO TAV !!!

SU QUESTA PIATTAFORMA USB Lavoro Privato proclama lo SCIOPERO NAZIONALE 

per l'intera giornata del 9 Marzo 2012

                          USB Lavoro Privato Piemonte