Ammalata, licenziata, sfrattata! USB lotta: la lavoratrice non si tocca!

Torino -

Ancora una giornata di lotta Il 16 Marzo 2017 davanti all'abitazione di Rita Cupani, lavoratrice occupata, fino a pochi giorni fa, presso la cooperativa ICI ARCA,  titolare dell'appalto pulizie scuole a Torino.

 

Rita, di anni 62, riceve sistematicamente in ritardo lo stipendio, al pari delle sue colleghe, della stessa cooperativa, dove presta servizio da circa 12 anni, ritardo che spesso si accumula per più mesi e lei, vivendo sola e dovendo far fronte al pagamento dell'affitto, bollette varie e spesa per mangiare, comincia a trovarsi in serie difficoltà, fino a non poter più pagare l'affitto per poter non rinunciare a mangiare. Ma purtroppo dopo alcuni mesi arriva anche lo sfratto. Un brutto colpo per Rita!

 

USB non aspetta e inizia la lotta a fianco a Rita e alle sue colleghe che subiscono lo stesso disagio: scioperi e manifestazioni fino ad arrivare a coinvolgere la giunta comunale di Torino. Ma non basta, i guai per Rita non sono ancora finiti!

Rita si ammala di una grave infezione polmonare che la costringe a un lungo periodo di cure che non le permettono assolutamente di riprendere in breve tempo l'attività lavorativa.

Dopo dieci mesi di cure intensive, finalmente viene considerata dai medici guarita, ma purtroppo, quasi contestualmente arriva anche il licenziamento per superamento del comporto! Dramma nel dramma!

 

Ammalata, sfrattata e licenziata !

 

La lotta di USB A QUESTO PUNTO DIVENTA SEMPRE PIU’ SERRATA: mentre si impugna il licenziamento, si ritorna al comune di Torino dove si denuncia una situazione diventata insostenibile, si informano i giornali, la notizia comincia a girare, arrivano attestati di solidarietà anche dal comune di Nichelino dove abita Rita , tramite Fiodor Verzola  delegato USB e assessore alle politiche del lavoro in comune.

 

Nonostante il dramma che sta vivendo, Rita sa di non essere sola, al suo fianco USB sta mettendo in essere tutte le iniziative di lotta possibili, compreso il picchetto antisfratto che, come accaduto ieri, permette a Rita di tirare un po’ il fiato per altri due mesi.

USB c'è e continuerà la lotta al fianco di Rita e delle lavoratrici delle cooperative delle pulizie delle scuole, ospedali, ecc. e contro un sistema CHE STA CREANDO DRAMMI  E POVERTA' IN CRESCITA  IN AMPI SETTORI DELLA POPOLAZIONE TORINESE.


USB LAVORO PRIVATO TORINO