Free login di Glovo: una bomba sociale per i rider

Torino -

Mercoledì 28 come USB, assieme all' avvocata Druetta, abbiamo tenuto un’assemblea con i rider di Glovo per discutere delle gravi conseguenze del nuovo sistema di free login, introdotto unilateralmente dall’azienda. Questa misura elimina la prenotazione dei turni, lasciando senza salario e in enormi difficoltà economiche migliaia di lavoratori in tutte le città, da Torino al resto del paese.

Tantissimi rider infatti si trovano costretti a stare intere giornate per strada senza ricevere ordini e senza guadagnare nulla, perché ora chiunque può connettersi in qualunque momento.

Dopo le mobilitazioni e le centinaia di cause vinte per il riconoscimento del lavoro subordinato, la risposta che Glovo ha messo in campo è quella di generare un'ulteriore precarietà per frammentare i lavoratori e spingerli da un lato a competere tra loro e dall'altro a lasciare il settore.

Pur senza avere la certezza del funzionamento del nuovo algoritmo, gli interventi dei rider hanno sottolineato come le consegne vengano assegnate prioritariamente ai tanti nuovi assunti che Glovo continua a fare e a chi le effettua con auto o motorini, penalizzando i rider in bici.

Senza un reale riconoscimento del lavoro rider come lavoro subordinato, Glovo con il sistema di free login farà scoppiare una bomba sociale: sempre più rider si trovano senza reddito, in difficoltà a pagare l'affitto, spese e bollette.

Non è accettabile che il governo e le istituzioni locali permettano a multinazionali come Glovo di generare immensi profitti, spremendo e poi sostanzialmente lasciando a casa migliaia di lavoratori.

USB è al fianco dei rider per rivendicare salario, sicurezza e condizioni di lavoro dignitose.