GLS TORINO: NON SI PASSA
ANCHE A TORINO COME IN TUTTE LE SEDI GLS ITALIANE BLOCCATA L'ATTIVITA DELL'AZIENDA
USB insieme a decine di lavoratori e giovani che tutti i giorni combattono, a Torino, contro le logiche di sfruttamento, di sopraffazione e repressione, hanno bloccato l'attività della sede torinese della GLS. Un'azienda nella quale le condizioni di lavoro, come armai dappertutto nel settore della logistica, sono di forte sfruttamento, aiutati da leggi e contratti che ne garantisco l'efficacia. Le proteste scaturite anche a seguito dell'omicidio del lavoratore della sede di piacenza, schiacciato da un camion che tentava di forzare un picchetto, hanno fatto si che si aprisse un tavolo di confronto tra USB e l'azienda. le nostre richieste sono l'assunzione della responsabilità politica sulla morte di ABD ELSALAM, la riassunzione di un gruppo di lavoratori licenziati a Piacenza e inoltre un accordo che obblighi le imprese appaltanti al rispetto dei contratti e alla garanzia di stabilità dei rapporti di lavoro.
Noi non faremo sconti e siamo pronti a riprendere la mobilitazione.
SIAMO TUTTI ADB ELSALAM