INPS di Borgosesia: Irruzione dei Carabinieri

Torino -

Quando abbiamo appreso questa notizia, abbiamo pensato subito ad un nuovo capitolo della vicenda collegata alle indagini della magistratura e alle perquisizioni della Finanza, in ambito regionale INPS, di alcuni mesi orsono e del cui esito ancora non si sa nulla (c'è ancora il segreto istruttorio? Ci sono dei reati? Qualcuno è stato incriminato? Le indagini interne hanno dato qualche esito? Diteci qualcosa!).

 

Abbiamo parlato direttamente con il comandante dei Carabinieri intervenuti ed è venuta fuori una verità sconvolgente: il direttore della sede provinciale INPS di Vercelli, Fiorenzo Prato, si è rivolto alla Questura denunciando lo svolgimento di una manifestazione pubblica, non autorizzata, dei lavoratori INPS di Borgosesia con rischio di incidenti. La Questura ha fatto intervenire prontamente i Carabinieri, immaginiamo in forze e in assetto antisommossa, per reprimere questa grave minaccia alla sicurezza dei cittadini e alla quiete pubblica. Si sono trovati, attoniti e interdetti, al cospetto di cinque (su un totale di sette in forza all'agenzia) lavoratori che stavano svolgendo una tranquilla assemblea regolarmente convocata. Cos'era successo?

Il Direttore, Fiorenzo Prato, non voleva che si tenesse l'assemblea e ha chiamato i Carabinieri per impedirla!

Sembra una storia folle, ma quando abbiamo denunciato l'accaduto al Direttore Regionale Tito, perché adottasse i provvedimenti disciplinari doverosi a fronte di un comportamento illecito, arrogante e dittatoriale, ci ha risposto ispirandosi direttamente al Vangelo: [Matteo 27,24] Pilato....presa dell’acqua, si lavò le mani davanti alla folla: “Non sono responsabile, disse, di questo sangue; vedetevela voi!”.

E' lecito ritenere che sapesse ma volesse attendere le reazioni dei lavoratori. E anche la Direzione Generale è in attesa delle nostre risposte per decidere se estendere la regola "Prato": si fanno solo le assemblee gradite alla Direzione.

Diamogliele queste risposte!

Respingiamo questa provocazione. Difendiamo il diritto all'assemblea.

 

Ci hanno tolto di tutto, adesso anche le assemblee non sono più un diritto!

Anche se siamo rimasti in pochi sui posti di lavoro, anche se ci sono rimaste poche ore di assemblea, diamo un segnale che la misura è colma: niente aumenti, niente concorsi, niente riconoscimento delle mansioni, aumento dei carichi di lavoro, niente assunzioni e adesso niente più assemblee.

E' ora di dire basta! Svuotiamo le sedi!

 

Giovedì 31 dicembre 2015

assemblea esterna di tutta la giornata

in corso Tassoni 37/b - Torino

Federazione Regionale USB Piemonte

 

Ricordiamo che, in caso di assemblea esterna di tutta la giornata, non si timbra. Nessuno può essere precettato, all'INPS non esistono servizi essenziali in caso di assemblea (neanche lo sportello). La Direzione ha tre giorni di tempo per avvertire l'utenza (anziché i Carabinieri). Non bisogna preavvertire nessuno dell'intenzione di partecipare all'assemblea e la paperless si può fare al rientro.

 

USB P.I. INPS PIEMONTE