NOVARA: SE LE NOSTRE VITE NON VALGONO NOI SCIOPERIAMO!!! L'OTTO MARZO 2017
Dopo la straordinaria manifestazione del 26 novembre 2016 e della 2 giorni svoltasi a Bologna il 4/5 febbraio, l’Unione Sindacale di base ha risposto all’appello del movimento delle donne “Non Una di Meno” e l'8 marzo ha indetto una giornata di sciopero generale di tutte le categorie:
§ Contro la violenza maschile sulle donne e i femminicidi;
§ Contro le discriminazioni di genere nei luoghi di lavoro;
§ Contro la chiusura dei centri antiviolenza;
§ Per il riconoscimento ed il finanziamento dei Centri Antiviolenza ed il sostegno economico delle donne che denunciano violenze;
§ Contro l'obiezione di coscienza nei servi sanitari pubblici perché vogliamo l’aborto libero sicuro e gratutio;
§ Contro la precarietà e la privatizzazione del welfare;
§ Per il diritto a servizi pubblici gratuiti ed accessibili; al reddito, alla casa, al lavoro e alla parità salariale; all'educazione scolastica, alla formazione di Operatori sociali, sanitari e del diritto;
USB indice lo sciopero come strumento per far sentire ancora una volta la voce delle donne e coinvolgerà lavoratrici dipendenti, precarie, autonome, intermittenti, disoccupate, studentesse, pensionate, casalinghe ecc., ma anche uomini, perché se si vuole cambiare questo mondo, le sue regole, i suoi sistemi economici, se si vuole eguaglianza e giustizia sociale è fondamentale risolvere una delle maggiori contraddizioni presenti nel rapporto tra generi e classi, perché il rapporto tra i generi rappresenta il primo nucleo di lotta di classe, dove la donna è la parte subalterna, da millenni sfruttata attraverso i suoi ruoli multipli di madre, lavoratrice, moglie, compagna, casalinga, perché le cosiddette “quota rosa” sono un abominio che vuole giustificare tutto questo, perché non vi siano più femminicidi.
Invitiamo Tutte e Tutti a Scioperare e a partecipare!
Alle ore 9.00 ci troviamo in sede USB Novara-via Goito 5 per volantinare per la Città.
Alleghiamo volantino.