Agenzia Entrate, USB sigla accordo su fondo 2018 presso la DPI di Torino
Il 24 novembre presso la DPI è stato siglato l’"Accordo per la ripartizione del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività anno 2018”.
Come USB abbiamo sottoscritto l’Accordo perché recepisce principi di democrazia economica che da anni sosteniamo in tutte le sedi e che, oggi più che mai, riteniamo doveroso affermare e difendere.
Anche quest’anno è confermata la non cumulabilità tra indennità e incarichi di responsabilità, per i quali sono già previsti emolumenti finanziati con il fondo di tutto il personale.
L’Accordo non prevede “premialità” individuate discrezionalmente dall’Amministrazione e finanziate col fondo di tutte/i.
Il residuo di sede verrà ripartito come compenso aggiuntivo rapportato al totale degli importi corrispondenti a ciascun dipendente; per ciascun lavoratore verrà quindi calcolata sulla base di tali importi, una quota oraria che verrà maggiorata in misura inversamente proporzionale alla sua entità, al fine di ottenere un riequilibrio tra gli importi più elevati e quelli più bassi.
Quest’anno l’Accordo nazionale sul Fondo 2018 ha risolto il problema della valorizzazione economica dell’attività istruttoria esterna svolta dal personale, generato dalla “Nota sul MUV” prot. n. 0284672 del 06/12/2017. A livello locale pertanto sono state definite le modalità attuative di tale valorizzazione.
Sempre a livello nazionale, inoltre, è stata data copertura economica al personale assente per gravi patologie e che si sottopone a terapie salvavita. Ricordiamo che tale questione era stata posta anni fa proprio dalle assemblee del personale della DPI di Torino.
In conclusione abbiamo sottoscritto l’Accordo per gli elementi perequativi in esso contenuti, che rigettano l’idea di un Fondo utilizzato dall’Amministrazione come leva per creare corsie differenziate tra i lavoratori.
USB - P.I. Agenzie Fiscali Piemonte