Presidio a Torino contro Eurovision: si scrive grande evento, si legge sfruttamento. No alla propaganda di guerra dell’Unione Europea e della Nato
Ora in presidio a Torino contro Eurovision: l’ennesimo grande evento volto a portare avanti un modello di città vetrina fondato sullo sfruttamento dei lavoratori e sulla speculazione e che, nel contesto di guerra in cui ci troviamo, viene usato dal governo e dalle istituzioni piemontesi per propagandare quell’ideologia guerrafondaia targata Unione Europea e Nato.
Abbassare le armi, alzare salari e diritti!
Federazione del Sociale USB
USB Piemonte