RIUSCITI ANCHE IN PIEMONTE LO SCIOPERO E LA MANIFESTAZIONE DEL SINDACALISMO DI BASE
Si è svolta Venerdì a Torino, con partenza da Piazza Arbarello, la manifestazione del sindacalismo di base organizzata in occasione dello sciopero generale indetto dalla Confederazione Unitaria di Base assieme agli altri sindacati alternativi.
Lo sciopero ha coinvolto molte decine di migliaia di lavoratori, per fare un solo esempio alla GTT ha scioperato oltre il 70% del personale in servizio e robuste adesioni vi sono state in molte aziende pubbliche e private nonostante i molti sabotaggi delle direzioni aziendali e di CGIL-CISL-UIL che sono arrivate al punto di organizzare assemblee in concomitanza con lo sciopero.
Un nutrito e colorato serpentone costituito da oltre diecimila lavoratrici e lavoratori ha percorso le vie del centro cittadino protestando contro una Legge Finanziaria che ancora una volta ha finanziato lautamente le imprese e non ha restituito assolutamente nulla a chi lavora.
Insieme alla Legge Finanziaria i partecipanti alla manifestazione hanno anche contestato duramente l'accordo sul Welfare del 23 Luglio con il quale CGIL-CISL e UIL hanno accettato che il governo innalzasse l'età pensionistica a 62 anni a partire dal 2011 e non cambiasse nulla delle inique leggi che hanno introdotto ed esteso l'utilizzo del lavoro precario in Italia.
Insieme ai lavoratori organizzati dai sindacati di base hanno sfilato anche molti appartenenti all'opposizione sociale: studenti, militanti dei Centri Sociali, delle case occupate e della sinistra non governativa.
Significativa la presenza di un nutrito spezzone del movimento NO TAV che ancora una volta ha portato in luce la connessione tra il rastrellamento del TFR dei lavoratori da parte dell'INPS e il finanziamento delle Grandi Opere invise alle popolazioni che le devono subire e amate dalle imprese ingrassate da questi mostri bulimici.
La giornata è stata chiusa dai comizi dei sindacalisti e dei rappresentanti delle forze sociali e politiche presenti che hanno sottolineato la riuscita della manifestazione e dello sciopero sia a livello piemontese che nazionale e l'impegno a proseguire nella mobilitazione per la conquista degli obiettivi alla base dello sciopero.
Per info
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Il video della manifestazione, cliccando qui