Sciopero dipendenti Sicuritalia e Rear del 7 maggio 2012

Torino -

UNIONE SINDACALE DI BASELAVORO PRIVATO

Comunicato stampa

I dipendenti Sicuritalia e REAR scioperano l'intera giornata del 7 maggio 2012 e si uniscono alla lotta delle lavoratrici degli asili nido e scuole materne di Torino destinate alla esternalizzazione da giugno alle dipendenze delle cooperative.

Questa unità di lotta è per mettere in evidenza che i diritti da difendere sono gli stessi: trattamenti dignitosi e stabilità del rapporto di lavoro su servizi pubblici ritenuti necessari e, anzi, da potenziare.

I lavoratori Sicuritalia denunciano di percepire 4 euro all'ora mentre GTT ne spende 30 e la consistente cresta viene intascata dalla cooperativa di cui sono dipendenti. Sicuritalia ha avuto assegnato l’appalto nonostante applichi il contratto UNCI dichiarato illegittimo dai tribunali di Milano e Torino perché in violazione dell'articolo 36 della Costituzione Italiana ed inquadri impropriamente il personale nella mansione di portierato e custodia di condominio, violando, conseguentemente, clausole di capitolato di appalto e CODICE DI COMPORTAMENTO GTT, violazioni che avrebbero dovuto escluderla dal bando.

Sarebbe utile chiarire se l’assegnazione dell’appalto a Sicuritalia sia stato favorito dal fatto di essersi presentata associata in ATI con la cooperativa REAR il cui presidente è il consigliere regionale PD Mauro Laus. E’ bene ricordare che il 10 ottobre 2011 in una specifica interpellanza comunale i consiglieri Bertola e Carbonero sollevarono dubbi su “appalti tra amici” relativamente all’appalto di sperimentazione controlleria e biglietteria su linea 4 GTT.

Ora si dispone di qualche elemento in più per capire come mai il consigliere regionale PD Mauro Laus, trattando in modo similare a Sicuritalia anche i dipendenti della propria cooperativa, è il più ricco consigliere della Regione Piemonte.

Il futuro che attende le 300 lavoratrici degli asili e scuole materne da esternalizzare a cooperative da giugno è lo stesso incubo che stanno vivendo oggi i lavoratori Sicuritalia e REAR: un futuro da LAVORATORI POVERI fatto di precarietà, di offesa alla dignità e di sfruttamento.

Non permetteremo agli amministratori di GTT e del Comune di Torino:

1. che i soldi pubblici vengano sperperati, dal momento che le esternalizzazioni costano di più e danno meno qualità nei servizi;

2. che la dignità dei lavoratori venga calpestata con trattamenti offensivi e          vessatori, oltre ad essere in violazione della Costituzione Italiana;

3. che il futuro lavorativo venga negato dal totem-tabù rappresentato dal “PATTO DI STABILITA'” imposto dalle banche europee in difesa dei loro interessi di speculazione finanziaria.

I lavoratori Sicuritalia e REAR si uniscono alle lavoratrici degli asili e scuole materne nella lotta per difendere gli stessi diritti e PER LA INTERNALIZZAZIONE IN GTT DEL SERVIZIO DI CONTROLLERIA E BIGLIETTERIA SU LINEA 4 CON ASSUNZIONE E PASSAGGIO DIRETTO ALLE DIPENDENZE GTT.

Torino 6 maggio 2012

IL SEGRETARIO PROVINCIALE
USB LAVORO PRIVATO TORINO
(LEONARDO LOCCI)