SCIOPERO GTT: ANCORA UNA GRANDE RISPOSTA DEI LAVORATORI

Torino -

Punte di adesione intorno al 70% nei depositi più grandi come Gerbido e Venaria, hanno innalzato la media generale, nonostante in alcuni depositi, la concertazione tra sindacato confederale e direzione di deposito, ha organizzato il servizio ad-personam, con l'obiettivo di non far scioperare.

 

A questi “particolari” dirigenti sindacali e “singolari” funzionari aziendali che si impegnano solo per ambizioni e riconoscimenti personali, ricordiamo che tutto ciò è pura attività antisindacale e perseguibile con l'art. 28 dello statuto dei lavoratori.

 

In questo periodo a Roma le trattative sul rinnovo del contratto nazionale di categoria proseguono, con proposte datoriali mirate ad aumentare l'orario di lavoro settimanale a 39 ore con flessibilità che può oscillare tra le 24 e 52 ore settimanali, straordinario pagato, solo se si supera la media prevista nell'arco delle 26 settimane, retribuzione malattia, e godimento ferie.

A Torino la grande dignità dei lavoratori GTT continua a dare segnali di risposta, ciò denota, oltre a una esigenza di adeguamento del salario in busta paga, anche una disponibilità e volontà ad una grande reazione, se tutto quanto sopracitato verrà sottoscritto ai tavoli nazionali, come sempre nel silenzio assordante delle sigle sindacali trattanti.

PER QUESTO GLI AUTOFERROTRANVIERI DI TORINO NON MOLLANO, SONO PRESENTI E PRONTI A REAGIRE IN UN AUTUNNO CHE SI PREANNUNCIAMOLTO CALDO.

 

“CHI LOTTA PUO' PERDERE,

CHI NON LOTTA HA GIA' PERSO”