SCUOLE MATERNE E NIDI PER L'INFANZIA: PRESIDIO SOTTO IL COMUNE LUNEDI' 12 DICEMBRE 2011 DALLE ORE 15,30 ALLE ORE 19,00

NO AL NUOVO ORARIO DI SERVIZIO

PER IL PERSONALE EDUCATIVO ED INSEGNANTE

DI SCUOLE MATERNE E NIDI PER L’INFANZIA

 

Torino -

I numerosi partecipanti all’assemblea degli insegnanti della scuola dell’infanzia e degli educatori degli asili nido comunali, tenutasi presso la sala del consiglio della circoscrizione 3, il 15 novembre 2011 hanno presentato ed approvato le seguenti proposte:

·         sensibilizzare i genitori con la stesura di un documento che spieghi le problematiche relative alle scuole dell’infanzia e asili nido comunali. Si fa riferimento, in particolare, ad una proposta dell’amministrazione comunale di aumentare l’orario di insegnamento, lasciando a casa circa 50 lavoratori precari e peggiorando, in conseguenza della diminuzione di organico, la qualità del servizio.

·         sollecitare la richiesta di incontro all’assessore competente, richiesta  già presentata da Usb a luglio del 2011 e rinnovata nell’ultima riunione della 5^ Commissione di novembre direttamente all’Assessore Pellerino – a tutt’oggi senza riscontro! – ;

·         partecipazione di una nutrita rappresentanza di insegnanti ed educatrici alla prossima riunione della 5^ Commissione (che si occupa di Cultura, Istruzione, Sport, Turismo, Tempo Libero, Gioventù)

·         indizione di un presidio sotto il Comune in una prossima riunione di consiglio comunale che darà anche il via alla raccolta firme per una petizione cittadina a difesa della scuola pubblica;

 

Tenendo fede agli impegni presi, USB mette in campo quanto votato in assemblea.

Molti lavoratori si sono resi conto della differenza tra il sindacato di base, che coinvolge i lavoratori e rende gli stessi  protagonisti dei propri obiettivi  a differenza della  Triplice, che, invece, mira a dividerli favorendo categorie o singoli gruppi, siglando vergognosamente accordi che non POSSONO essere resi pubblici per evidenti motivi o attuando accordi solo verbali.

I dipendenti del Comune hanno ormai imparato a loro spese il doppio gioco proposto da CGIL, CISL e UIL:

 

DAVANTI ALLE TELECAMERE TUTTI PRONTI A

DIFENDERE I DIRITTI DEI LAVORATORI DI RUOLO E PRECARI:

 NEL SILENZIO DELLE STANZE DEI BOTTONI

SOLO CAPACI A PUGNALARLI ALLE SPALLE ! ! !

 

USB chiama a raccolta le parti coinvolte – genitori e lavoratori del settore educativo –  a partecipare alle iniziative che verranno decise nelle prossime settimane.

 

Ricordando che:     

CHI NON LOTTA HA GIA’ PERSO!

USB Comune di Torino