USB ha aperto una vertenza per chiedere il riconoscimento ai lavoratori dell’appalto CARTESIO affidato ad ARCOBALENO di condizioni economiche normative in linea con il contratto di settore, igiene ambientale. Le stesse rivendicazioni vengono richieste da USB per l’appalto SETA spa di Chivasso, dove la situazione economica è la stessa: applicazione del contratto cooperative sociali per abbattere i livelli salariali.

Allo stesso tempo USB ha richiesto alla cooperativa di seguire più attentamente gli standard previsti dal testo unico sulla sicurezza, in quanto sono state riscontrate diverse situazioni non a norma e potenzialmente pericolose per i lavoratori e non solo.

Da ultimo, la cooperativa, dopo aver promosso essa stessa le votazioni dei RLS, non intende rispettare democraticamente il voto dei lavoratori ed esclude dalla rappresentanza eletta USB con una condotta che ha tutta l’aria di essere antisindacale e che ci riserviamo di denunciare nelle sedi opportune.

In questa situazione, vista l’indisponibilità della cooperativa su tutti i fronti, si rende necessario lo sciopero e nell’occasione riteniamo utile proporre un presidio davanti il Palazzo Comunale, in quanto il Comune di Torino è il committente responsabile a cui andare a chiedere garanzie e chiarimenti sia riguardo la vertenza in essere, sia riguardo la scadenza dell’attuale appalto ad Arcobaleno, sia riguardo le garanzie per i lavoratori nella nuova gara di appalto.

Per questi motivi, LUNEDÌ 28 OTTOBRE 2024, sciopero dell’intera giornata, con presidio sotto il Palazzo Comunale in P.zza Palazzo di Città n.1,  a partire dalle ore 10.30, per chiedere:

- salari dignitosi in linea con quelli previsti dal ccnl igiene ambientale;

- stessi standard di sicurezza applicati dalle Committenze;

- percorsi e carichi di lavoro diversi sostenibili nell’orario di lavoro;

- premi di produzione a tutti i lavoratori;

- formazione e graduatoria di accesso ai mezzi speciali in base all’anzianità di servizio;

- abbigliamento consono in ogni stagione:

- orario straordinario concordato coi lavoratori;

- diritto alle ferie e permessi anche durante le festività natalizie e pasquali;

- democrazia sindacale e diritto di assemblea per tutti i sindacati in orario di lavoro