TORINO, 4 APRILE: GRANDE PARTECIPAZIONE DI PRECARI AL PRESIDIO IN PREFETTURA
Venerdi 4 aprile, davanti alla Prefettura, nell'ambito dello sciopero nazionale dei precari si è svolto un presidio di protesta dei lavoratori precari della pubblica amministrazione organizzato dalla federazione piemontese RdB-Cub. Alla protesta si sono uniti i lavoratori delle cooperative sociali. Molti uffici, tra i quali diverse biblioteche dell'Università degli Studi di Torino, non hanno potuto aprire al pubblico per l'elevata adesione allo sciopero. Nel corso del presidio, vista la folta partecipazione di lavoratori, si è deciso di formare un corteo che ha raggiunto dapprima la sede della Giunta regionale del Piemonte e, successivamente, il Comune di Torino. Delegazioni di lavoratori sono state ricevute dai rappresentanti della Prefettura, della Regione Piemonte e del Comune di Torino. I lavoratori hanno denunciato alle rappresentanze istituzionali le loro condizioni di vita precaria. Alla proposta – avanzata da questo sindacato – di istituire un tavolo tecnico congiunto di tutti gli enti locali per programmare un piano di riassorbimento di tutti i precari (tempi determinati, co.co.co, esternalizzati, cantieristi, triangolati), sia la Regione Piemonte (attraverso l'assessore al Personale Paolo Peveraro), che il Comune di Torino (attraverso Giuseppe Borgogno), si sono assunti l'impegno di aprire un confronto per risolvere la grave situazione occupazionale di questi lavoratori.
Ci complimentiamo con tutti coloro che, partecipando alla manifestazione, hanno contribuito all’ottima riuscita dello sciopero. Tuttavia il successo di venerdì è stato solo una tappa di un lungo percorso… Nell’invitare tutti a non abbassare la guardia, vi diamo appuntamento al prossimo primo maggio, per il quale stiamo organizzando il trasporto a mezzo pullmann per chiunque voglia partecipare con noi al May-day su scala europea organizzato a Milano contro il precariato.
Un grazie e un arrivederci a tutti!