USB AL COMUNE DI COLLEGNO DICE NO!

L'Unione Sindacale di Base non firma il decentrato

Fedele alla linea!

 

Torino -

In data 22 giugno 2011 è stata siglata l'ipotesi di accordo per il contratta integrativo decentrato 2010. L'USB, presente con il proprio componete RSU all'incontro di delegazione trattante, non ha sottoscritto l'accordo perchè mancava la condizione fondamentale per la stipula, ovvero il principio di uguaglianza dei lavoratori che fanno capo allo stesso contratto collettivo nazionale. Perseguendo tale principio, fin dall'inizio delle trattative, l'USB ha sottolineato come la perdita di risorse per la produttività collettiva andasse a toccare la stragrande maggioranza dei lavoratori, ma non la totalità: solo per questo la richiesta dell'USB è stata quella di ridefinire anche le indennità di risultato proporzionalmente alla riduzione della produttività collettiva. Ma questo non si è verificato, anzi, più volte si è avuta l'impressione che l'amministrazione comunale non prendesse nemmeno in considerazione tale principio.
Sebbene a fronte di immissione nella produttività collettiva di risorse già destinate per contratto a essere inglobate in tale voce (come i risparmi degli straordinari) a cui si sono aggiunti, per l'anno 2010, ulteriori 10.800 € (ancora non si capisce se per merito della mobilitazione dei lavoratori o perchè, come da comunicato letto all'assemblea del 20 aprile 2011, i titolari di posizione organizzativa si sono resi disponibili a “prestare” le risorse di una P.O. non assegnata), l'Unione Sindacale di Base ha valutato autonomamente i risultati raggiunti e tali risultati non sono stati considerati soddisfacenti: avere (a novembre – perchè tutt'ora sono state consegnate solo da alcuni dirigenti le schede di valutazione del 2010!)  la liquidazione di una produttività che va dai 350,96 € lordi per un B1 ai 471,01 € lordi per un D1 è davvero poco. Se a questo si aggiunge che la cautela dell'amministrazione ha consentito l'incremento del fondo con risorse che vi sarebbero comunque rientrate e concedendo che 10.800 € venissero divisi tra 282 lavoratori invece di 16, la fregatura c'è per tutti, anche se la chiameranno 'male minore'.

RSU Comune di Collegno