COLLEGNO ADERISCE AL PROGETTO "PERFORMANCE E MERITO - IL LAVORO PUBBLICO E LA RIFORMA"

Torino -

Con delibera della Giunta Comunale n° 15/2010, in data 27 gennaio 2010 il Comune di Collegno ha aderito al progetto sperimentale “Performance e Merito – Il lavoro pubblico e la riforma” avallando di fatto i contenuti della riforma Brunetta.
Considerando che tale riforma è stata IMPOSTA per decreto (D. Lgs. 150/2009), scardinando i principi della contrattazione tra lavoratore e datore di lavoro – conquistati con decenni di lotte – pare impossibile come un comune di sinistra, attraverso il suo organo politico quale è la Giunta, voti all’unanimità l’adesione a tale progetto (promosso dall’ANCI in seguito alla sigla di un accordo tra Ministro e ANCI in data 9 ottobre 2009, ovvero ancor prima della approvazione del decreto legislativo 150 datato 27 ottobre 2009). Pare impossibile ma è proprio così!
Viene da chiedersi se i signori Assessori abbiano capito la portata e gravità dell’atto che andavano a votare e come mai, su una decisione così importante, pesano le assenze del Sindaco Silvana Accossato e dell’Assessore al personale Marco Scolaro che più volte hanno palesato la loro disponibilità ad accogliere le richieste di crescita professionale dei dipendenti del comune, crescita professionale che, a nostro giudizio, sarà impossibile con l’attuazione del decreto 150 se non per una minima parte dei dipendenti.
Riteniamo tale adesione una vera e propria debacle politica: è mai possibile svendere il diritto dei lavoratori ad un giusto salario accessorio che – ricordiamolo -, con l’attuazione di tale riforma, il 25% dei dipendenti del comune non percepirà affatto, mentre il 50% ne percepirà una quota pari al 50% e il restante 25% ne percepirà l’altro 50%?
In pratica la torta si rimpinguerà o quantomeno non varierà per pochi mentre si assottiglierà per molti.
Questa scelta di definire per quote percentuali (non basate su dati oggettivi ma a priori e per decreto) chi merita e chi no, risulta essere anticostituzionale e anche contraddittoria nel perseguire quello che sembrerebbe essere uno degli obiettivi della riforma, ovvero la valorizzazione del merito.
Ci chiediamo se la scelta di aderire al progetto è stata vagliata bene dai signori Assessori!?
Ci chiediamo se la Giunta ha considerato gli effetti nefasti sulla già scarsa retribuzione dei lavoratori, sul loro morale e il loro impegno futuro!?
Abbiamo smesso di creder alle favole e a Babbo Natale da tempo, quindi non ci aspettavamo per nulla una presa di posizione apertamente contraria alle decisioni calate dall’alto dal Governo Berlusconi (visto e considerata l’opposizione pavida che la sinistra parlamentare sta attuando) ma quantomeno non ci si aspettava che in tutta fretta e senza che le organizzazioni sindacali ne fossero preventivamente informate, una Giunta di sinistra, accogliesse senza batter ciglio l’applicazione di una riforma che punta solo a smantellare e svendere la Pubblica Amministrazione, e questo solo per perseguire l’obiettivo di certificare l’amministrazione del Comune di Collegno come “adempiente” al Decreto Brunetta facendo finta di non sapere che non essendo stata ancora recepita dai contratti nazionali, la norma ancora non è applicabile. In questa corsa a “siamo i più bravi” chi ci rimette sono i lavoratori! 

SIGNORI ASSESSORI……. GRAZIE!

LA RDB CHIAMA I LAVORATORI A RESPINGERE GLI ATTACCHI