3 MARZO 2008: PRESIDIO DI PRECARI ALLA PREFETTURA DI TORINO

Torino -

PRECARI PUBBLICI A RISCHIO LICENZIAMENTO:

RDB-CUB AVVIANO LE PROCEDURE PER LO SCIOPERO NAZIONALE

 

URGE UNA CIRCOLARE INTERPRETATIVA CHE SANI LA SITUAZIONE

 

 

Riprende la mobilitazione delle RdB-CUB contro le conseguenze della Legge Finanziaria, da cui deriva il licenziamento di decine di migliaia di precari a Tempo Determinato dopo solo tre mesi di lavoro, mettendo a rischio i servizi pubblici e, in particolar modo, il funzionamento di migliaia di scuole e asili nido gestiti dalle autonomie locali.

 

“Ora il Governo può e deve fare una sola cosa: emanare una circolare interpretativa che vada a modificare radicalmente la situazione”, dichiara Paola Palmieri della Direzione nazionale RdB-CUB P.I.. “Non è accettabile che i maggiori esponenti dell’Unione facciano della lotta alla precarietà un punto centrale della loro campagna elettorale, mentre tacciono e non intervengono sul disastro che hanno prodotto” conclude la dirigente RdB-CUB.

 

Per questo motivo oggi le RdB-CUB hanno avviato le procedure per lo sciopero nazionale dei precari della Pubblica Amministrazione, mentre da lunedì partirà una mobilitazione “ a scacchiera” nei comuni, a partire da quelli simbolicamente più importanti per l’Unione.

 

Il 3 marzo a Torino in P.zza Castello, sede della Prefettura e della Giunta Regionale, si terrà un presidio dei lavoratori precari del Comune di Torino, della Provincia di Torino e della Regione Piemonte che  si ripeterà ogni lunedì, fino a quando non si arriverà ad ottenere una circolare interpretativa che sani la situazione.

 

 

Torino, 29 febbraio 2008