ELEZIONI RSU: NOVITA' PER IL 2007

Esteso il diritto di voto anche ai precari del Pubblico impiego.

Torino -

 

Fra le novità dei prossimi rinnovi delle RSU nella Pubblica Amministrazione (Ricordiamo che le relative consultazioni elettorali si terranno il 19-22 novembre 2007) c'è l'estensione del diritto di voto attivo e passivo ai lavoratori precari (con contratto a tempo determinato, CFL, LSU e Co.co.co) in fase di stabilizzazione.

La Direzione Nazionale Pubblico Impiego ha messo a punto, al proposito, una breve Guida che si riporta integralmente di seguito. Il documento, insieme con la circolare ARAN 8004/2007, è anche disponibile per il download dal fondo di questa pagina.

 

GUIDA AL VOTO PRECARIO

 

I lavoratori precari in servizio che possiamo definire “stabilizzandi”, coloro, cioè, che hanno un percorso certo e definito di stabilizzazione votano e possono candidarsi.

La circolare dell’ARAN ha precisato che non si tratta solo di Contratti  a Tempo Determinato, godono del diritto all’elettorato attivo e passivo anche CFL, LSU, Co.Co.Co., ed altri atipici purché inseriti formalmente nei processi di stabilizzazione.

 

 

Settori Verticali (Ministeri, Parastato, Agenzie, Ricerca): Tutti coloro che hanno i requisiti previsti dal comma 519 art.1 L.296/06 (ultima legge finanziaria) per i quali dispone anche la proroga automatica del contratto.

 

1)     3 anni di contratto a tempo determinato

2)     o che maturino i 3 anni con contratti stipulati prima del 29 settembre 2006.

ATTENZIONE! Nella fattispecie 2) per la Funzione Pubblica il contratto deve arrivare a maturare i tre anni per scadenza naturale e non grazie a proroghe o rinnovi successivi al 29 settembre 2006

Votano anche i lavoratori CFL per i quali è prevista la stabilizzazione.

 

Enti Locali: I lavoratori precari in servizio con i requisiti del comma 558 (che ribadisce quelli del comma 519 elencati sopra) e che siano inseriti nel processo di stabilizzazione con atti formali dell’Amministrazione. Votano anche i lavoratori precari LSU o Co.Co.Co., in servizio, purchè siano anch’essi inseriti in processi di stabilizzazione.

Per atto formale si intende qualsiasi documento. Anche un semplice accordo sindacale, perfino la semplice iscrizione nelle liste dei votanti per le elezioni RSU, laddove non si sia fatto in tempo a produrre altra documentazione.

 

Sanità: In questo caso non sono previsti requisiti di anzianità di servizio, quindi si intendono tutti i lavoratori precari che siano inseriti in processi di stabilizzazione con atto formale dell’Amministrazione (vedi Enti Locali).

 

 

 

Università: I lavoratori precari con i requisiti del comma 519 per i quali sia stata disposta la proroga del contratto attraverso modifiche regolamentari. Anche in questo settore ci sono situazioni particolari per le quali è prevista la stabilizzazione di LSU, e vale quanto riportato per gli Enti Locali.

 

 

PER TUTTI: Come per le normali assunzioni, coloro che acquisissero i requisiti descritti sopra nel periodo tra l’annuncio delle elezioni e le date del voto acquisiscono esclusivamente il diritto all’elettorato attivo (votano, ma non possono candidarsi).