Continua la mobilitazione dei sindacati di base contro il progetto di legge che annulla il diritto allo sciopero e limita le possibilità di manifestare il dissenso:

• il 3 marzo scorso un centinaio di lavoratori aderenti alle organizzazioni del patto di base (CUB, COBAS e SdL Intercategoriale) hanno manifestato sotto l’Unione Industriale di Torino, dove si stava svolgendo una trattativa fra datori di lavoro e rappresentanze sindacali della New Holland, per il collocamento in cassa integrazione di una cospicua parte dei lavoratori per altre dodici settimane. In particolare si chiedeva che fossero ammesse alle trattative anche quelle organizzazioni sindacali che, pur non essendo firmatarie di contratto (…come si fa a firmare certi contratti?), avessero delle RSU elette nelle proprie liste. Inutile dire che la controparte non ha voluto sentire ragioni!
• Oggi, 6 marzo 2009, alle ore 16,00 in vari punti della città (le stazioni di Porta Nuova e Porta Susa, nonchè i depositi GTT di san Paolo e Nizza) verranno effettuati dei presidi con volantinaggio per sensibilizzare l’utenza alle ragioni dei lavoratori del settore trasporti che, dalla nuova normativa in discussione, rischia di dover subire, in forza del suo status di "servizio essenziale", la stretta più drastica.

Seguono:

1. una breve galleria fotografica del presidio del 3 marzo;
2. il volantino a cura di CUB, COBAS e SdL Intercategoriale (nel formato di Acrobat), da oggi in distribuzione in città;
3. un volantino (nel formato di Acrobat) – sempre a firma CUB, COBAS e SdL Intercategoriale – contenente le rivendicazioni dei lavoratori del settore Trasporto Pubblico il cui contratto (sia detto per inciso) è scaduto da oltre un anno.

L'attacco al diritto di sciopero

è un attacco alla Democrazia.

Difendila aderendo a RdB-CUB!